In internet esistono tantissimi post e slide che danno dei consigli su come fare delle presentazioni. Chi consiglia di utilizzare storie ed analogie, chi fa un trattato su quali colori e sfondi usare, se mettere o non mettere video. Tutte cose verissime, ma è troppo utopico pensare che si possa realizzare un vademecum ideale per tutte le presentazioni.
Come prima cosa, è importante capire e definire quale è il nostro obiettivo. Vogliamo creare stupore e sorpresa con la nostra soluzione? dobbiamo solo rafforzare un idea già positiva ed argomentarla? è la prima presentazione che facciamo? cosa vogliamo che l’interlocutore pensi di noi a fine presentazione? che siamo dei visionari o che abbiamo i piedi per terra?
Insomma, come prima cosa quale è il fine ultimo e quale è l’idea che vogliamo arrivi agli interlocutori. Fatto questo, il resto sono solo dei “trucchetti”. Tra le tante presentazioni che ho visto, tra loro molto ripetitive, vi segnalo queste due.
La prima è quella, secondo me, più completa e che da una visione d’insieme. La seconda, a mio avviso, è geniale e mette in pratica lei stessa quello che vuole trasmettere. Bastano un paio di slide ed il messaggio rimane vincolato nella nostra mente. Oltre ad essere un ottimo materiale di studio è ancora di più un eccelente esempio.